Otto numero perfetto?

C’è un angolino della mia identità allargata che parla di libri. Specifico: per me i libri sono parte integrante della giornata, non esiste serata che non preveda la lettura, leggo da sempre (da quando mi ricordo), e non posso fare a meno di questo giardino solamente mio e impenetrabile. L’angolo piccolo al quale mi riferisco è un progetto di sito letterario, in cui esprimere (con incoscienza e immodestia) i pareri su quello che leggo; è la Lu che si trasforma in un Mr Hide (forse più Mr Bean, dipende) e tira fuori ciò che non si permetterebbe mai di dire al vento. Spazio virtuale (il web) identità reale (sono io, mica uno pseudonimo). Ho messo l’etichetta in alto qui sul blog: il titolo è calzante che davvero a volte mi sento megalomane (e un tantino esaltata)

Ci sono due cose entusiasmanti in questo progetto; la possibilità di parlare di libri, di entrare (almeno virtualmente) nel mondo dell’editoria, di conoscere nuovi autori, di mettersi in un angolino e seguire gli scrittori famosi. Ve lo dico piano piano: questo è quello che vorrei fare davvero per mestiere.

La seconda cosa è il gruppo di lavoro. Colleghe appassionate, decisamente autodidatte e animate da una buona volontà sconfinata. Ognuna ha le sue carratteristiche, ognuna si è ritagliata un ruolo: e non abbiamo strillato per imporre la nostra versione, semplicemente ci siamo incastrate come in un impossibile tetris. E lungo il cammino abbiamo avuto dei problemi, ciascuna a turno (o anche insieme) e li abbiamo risolti; ci siamo sostiuite, abbiamo fatto una corsa se il pezzo previsto non era pronto, abbiamo anche cannato la programmazione. Non ci sentiamo tutti i giorni, non ci mandiamo mail d’amore, capita anche che ci sia chi non approvi la decisione presa: ma andiamo avanti. Lavorando da casa (utopia), lavorando di notte (volontà), lavorando con un figlio sulle ginocchia (multiprocessualità): lavoriamo bene, visto il risultato.C’è stato chi ha creduto in noi e ci ha dato una possibilità (o si è voluto togliere di torno delle scocciatrici incredibili!): anche senza ritorni economici!

Io ci credo nelle collaborazioni, e la rete è il mezzo più grande che possa esistere per esprimere le proprie potenzialità. E credo anche che solo sbattendosi molto si può arrivare da qualche parte, e si può svoltare dentro i propri sogni. Capito Lu?

angela cinzia elisa nico silvia silvia barbara: io vi lovvo assai! 😀

14 pensieri su “Otto numero perfetto?

  1. Ecco, avevo giusto una lacrimuccia pronta per l’occasione… 🙂
    Megalomania? Altro che! Si chiama Passione, si chiama Volontà, si chiama Piacere di Fare Quello Che Si Fa… E davvero, Otto potrebbe essere il numero Perfetto!

    Anch’io vi lovvo, ragazze mie… 🙂

  2. angela ha detto:

    Anche io oggi ho la lacrima facile, grazie Lu, grazie di cuore a te e a tutte le colleghe virtuali, magari fossimo più vicine…anche io vi lovvo assai!!! Angela.

  3. dicksick ha detto:

    “E credo anche che solo sbattendosi molto si può arrivare da qualche parte, e si può svoltare dentro i propri sogni”. Oh, yeah!

  4. pussola ha detto:

    Ma quanto mi piace “lavorare” con te e con le altre, quanto?? 🙂
    Comunque prima o poi la redazione la dobbiamo riunire sul serio.

  5. Elisa ha detto:

    Ecco hai detto tutto ,la lettura mi piace a prescindere da sempre e per sempre , ma come si incastrano bene i pezzi del tetris mi piace ancora di più 😀

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