Guarda nella palla!

La scintilla dell’accendino e la fiamma che accende la sigaretta. Lo sbuffo di fumo.

Guardo la brace rossa come se dovesse darmi indicazioni; sono dentro uno dei miei momenti di stallo, quando mi sembra di non sapere dove andare.

Ho tanto, vorrei di più. No non è vero. Però ho sempre bisogno di nuovi obiettivi.

Noiosa, insoddisfatta, pesante.

Scrivo e mi rendo conto dell’inutilità delle parole, in fondo descrivere quanto sia complessa è impossibile.

Dopo un minuto sorrido a quello che ho fatto ieri, mi deprimo per la spesa imprevista di stamattina.

Mi chiedo se in un’altra situazione sarei davvero diversa, più leggera e superficiale. Ecco, vorrei essere più oca: gli strati di pensiero mi rendono insopportabile a me stessa.

Mi occuperei della piega ai capelli, di un nuovo smalto, di quanto è ingrassata la commessa del supermercato.

Potrei cercare di combattere la forza di gravità che agisce sulle tette, fare l’unicinetto, leggere Fabio Volo.

Decido di occuparmi di Gordon Pym, MI dimentico per qualche ora.

Sigaretta finita, butto questo cinereo oracolo di tabacco: consigli e profezie fumose qui non funzionano.

14 pensieri su “Guarda nella palla!

  1. Capitano a tutti questi momenti…. aiuta molto guardare il grande fratello, e scoprire che ci sono decerebrati che non solo non sanno chi sia Martin Luther King, ma manco cosa sia il burlesque (e questo è gravissimo!!! 🙂 )

    Una volta presa coscienza di questo fatto si può passare serenamente ad apprezzare la propria complessità e gioirne

  2. pussola ha detto:

    Eh Lu….mi ci ritrovo molto in questo post…con l’unica differenza che io ci ho pure provato a leggere volo, (pure sparks…so temeraria!), so cos’è il burlesque, guardo programmi idioti…e ce lo so che gne la farei ad essere manco un’unghia rispetto a come sono i concorrenti del gf 😀

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