Questo è un post sponsorizzato.
Mi pagano (e tanto) in autostima e in fighezza. Sono una blogger prezzolata e me ne vanto.
Una recente stima sul trend web ha evidenziato che chi non si darà da fare con gesti altruisti e eclatanti, entro il 12/12/12 avrà lo spazio blog infestato dalla neve che cade e subirà la tasformazione del mouse in figurine danzanti. Perciò vi consiglio di fare in fretta e smuovere il vostro bel culetto ditino scrivendo cose interessanti e a favore di qualcosa che non sia il vostro ego: fate beneficienza.
Siccome sono tempi duri non è necessario tirare fuori i soldini (ma chi ce li ha può farlo, beninteso) è sufficiente diffondere buone vibrazioni con questo mezzo che conosciamo bene.
Siccome io conosco Chiara (virtualmente e anche personalmente, modestamente) e so quanto sia preparata, che tipo di passione metta nel suo lavoro, quanto si sbatta per sensibilizzare la gente ignorante (no, non parlo delle camperiste del MomCamp) riguardo i temi dei rifugiati e dell’accoglienza, allora io oggi metto il banner del Centro Astalli (è lì sulla destra che gira e rigira, più sotto vi metto il codice), che sta facendo una campagna di raccolta fondi, nel modo discreto e sottovoce che contraddistingue le persone che ci lavorano. Invece chi legge questo blog, chi è capace di scegliere, dovrebbe eliminare la discrezione e fare un gran casino: gridare a tutti che esistono cuori buoni e passionari (perchè a lavorare in questo campo con i mezzi a disposizione correnti, ci vuole un gran cuore e una grande passione). Perciò innanzitutto comunicate, su tutti i mezzi a vostra disposizione: facebook, twitter, blog, sms, piccioni viaggiatori. Poi se potete…
Ripeto: questo è un post sponsorizzato. E altamente egoistico.
E che questo post non sia per nicchioni!
Vado a condividere e a parlarne in giro, blackout permettendo!
Ho messo mi piace perché vevo letto prezzemolata….però vabbè lo tengo anche perché quelli dell’Astalli sono colleghi…