Specchio riflesso

In fila all’azienda distribuzione gas.
Cinque persone prima di me, ma tanto sono entrata con la pazienza appesa al collo. Quello a cui non sono preparata è il continuo via vai di persone che chiedono di poter rateizzare l’ultima bolletta.
Sguardo basso, voce sommessa, si propongono alla segretaria chiedendo il numero della coda. Nessuna privacy, parole che pesano.
E io sono tra quelli che non è in grado di saldare in unica rata questo che non è nemmeno un conguaglio.
Sarà solo un campione minimo, non fa statistica, ma è terribile lo stesso.

“La dottoressa riceve solo dopo le dieci, torni più tardi”

8 pensieri su “Specchio riflesso

  1. E’ interessante notare come, mentre siano questi i veri problemi, i paladini del nuovo sono focalizzati solo al “tutti a casa”. Intanto la gente non sa come pagare le bollette, e non arriva alla terza settimana.

    Ma è tutto giusto così: lo abbiamo scelto con il voto. Vogliamo questo, a quanto pare.

  2. Io non riesco ad essere molto ottimista e penso che la situazione sia molto critica, si dicono sempre le stesse cose, stipendi bassi, quando ci sono e bollette che continuano ad aumentare…

Lascia un segno: