In fila all’azienda distribuzione gas.
Cinque persone prima di me, ma tanto sono entrata con la pazienza appesa al collo. Quello a cui non sono preparata è il continuo via vai di persone che chiedono di poter rateizzare l’ultima bolletta.
Sguardo basso, voce sommessa, si propongono alla segretaria chiedendo il numero della coda. Nessuna privacy, parole che pesano.
E io sono tra quelli che non è in grado di saldare in unica rata questo che non è nemmeno un conguaglio.
Sarà solo un campione minimo, non fa statistica, ma è terribile lo stesso.
“La dottoressa riceve solo dopo le dieci, torni più tardi”
la cosa tragica è che si ripete la stessa scena ovunque : alla Multiservizi per l’acqua, all’enel per la luce e così via
E’ interessante notare come, mentre siano questi i veri problemi, i paladini del nuovo sono focalizzati solo al “tutti a casa”. Intanto la gente non sa come pagare le bollette, e non arriva alla terza settimana.
Ma è tutto giusto così: lo abbiamo scelto con il voto. Vogliamo questo, a quanto pare.
perfettamente d’accordo. per prendere tutto il piatto stanno rovesciando la tavola. e non c’è proprio più niente da mangiare…
che rabbia.
E fa brutto pensare che, più si andrà avanti e più quella fila e’ destinata ad aumentare…un abbraccio
Io sono tra quelli che sperano che la fila non aumenti, anzi. Speranza e’ una parola che fa bene, anche quando si sta male.
Ti abbraccio di cuore, virtualmente abbraccio anche tutta la fila.
Fra
Io non riesco ad essere molto ottimista e penso che la situazione sia molto critica, si dicono sempre le stesse cose, stipendi bassi, quando ci sono e bollette che continuano ad aumentare…
voglio essere ottimista: ce la faremo. Auguri
Ecco e io sono in fila con te e con tutti quelli…