Vogliamo fare una perla politicamente scorretta? E vogliamola, và.
Incontro troppo spesso persone ammorbate dalla sindrome del bianconiglio: corri corri, presto, forza che è tardi, ho da fare un sacco di cose.
Uomini e donne (io incoccio più le seconde, per una serie di motivi che è facile intuire) che hanno SEMPRE qualcosa da fare, e se non la stanno facendo la stanno pensando. Tali persone indossano sempre una faccia contrita, oppure corrucciata, comunque incazzata; perchè manca tempo, perchè manca spazio, perchè non c’è sostegno, perchè mia suocera ha rotto i maroni, perchè la fila alla posta è lenta.
Trovo la situazione del tutto noiosa, non ho più voglia di sentire lamentele, non sostengo più la solidarietà sulla fiducia: sarà un segno della vecchiaia il mio, quella presa di coscienza inesorabile che arriva dopo i quaranta, quel momento in cui ti accorgi di interessarti solo alle stronzate?
Ed è vero che alcune cose non sono procrastinabili, è vero. Però è anche vero che il mondo gira anche senza di noi, dobbiamo farcene una ragione: per quanto straziante, dobbiamo prendere atto che all’interno dell’equilibrio cosmico non siamo che cacchette di mosca.
Perciò il mio consiglio spassionato è il seguente:
se pensate di stare facendo troppo, eliminate qualcosa
se credete di non farcela più, fermatevi
se siete stitici, liberatevi
Buon fine settimana amisci!
Partecipate!
Perlipedia