E’ così che funziona: arrivi tu e il mondo smette di girare.
Veramente anche da prima. La pancia che cresce, le tutine da preparare, la cameretta da aggiustare. Almeno due volte su tre parliamo di te: spero che tu cresca egogentrica e appassionata, così potrai raccontare di aver avuto le tue belle soddisfazioni già da prima di emettere il primo respiro.
Tutto è organizzato in funzione della tua nascita, solo un’ ipotetico giorno di compleanno che ci fa già girare la testa; perchè non si possono mettere viaggi, perchè bisogna tenersi liberi, perchè c’è da pensare a tua sorella. Sono convinta che ci farai uno scherzetto, il feeling che sento con te è già potente.
Per me sarai ribelle e indipendente, furba, volitiva. Sei donna, dovrai costruire le tue esperienze credendo sempre incrollabilmente sulla tua forza e sulla capacità di adattarti; non è una lotta di genere, ma solamente un modo di approcciare la lunga strada che hai davanti. Ci sono molte cose da sistemare in questo mondo qua, che vuole esaltare la sostanza femminile ma ancora ha pensieri troppo vecchi, è un mondo che si butta avanti per non cadere indietro, dove ci sono cose molto belle e esempi luminosi di donne da seguire, ma se giri la testa improvvisamente puoi ancora trovare tristezze infinite e racconti post bellici.
Datti da fare, per te e per tutte quelle come te; ma anche per i maschi, che hanno mamme che stanno costruendo buone persone. Tu pensa sempre a lavorare bene per tutti, appassionati alle rivoluzioni, incendiati per gli ideali, perchè sono solo quelli che non saranno mai riempiti di polvere. Unisci femmina e maschio, sii sempre tutti e due. Potrai trovare un gemello che ti completerà.
Intanto che sei dentro ascolta. La voce di tua madre, i fremiti di tua sorella, le risate di tuo padre. Ascolta sempre, da ora e non smettere mai, è l’unica cosa che fa veramente crescere, è molto difficile però.
E piangi: quei forellini lì sono fatti per far venire fuori il dolore. Qualche volta funzionano, altre volte no, ma tu mantienili sempre attivi e non dimenticare mai che non fa vergogna. Nascerai piangendo, saremo contenti di sentirlo, non scordarti mai che le lacrime sono (anche) felicità e sollievo.
Rispetta i nonni e le persone adulte, anche quando loro si dimenticano di ricambiare. Non te lo spiego il perchè, tu fallo e basta.
Considerami la zia quella figa, quella che ha fatto le pazzie, quella che capisce; può succedere che non sia vero, ma io ho bisogno di sentire che ci credi. Poi sai che lo zio è quello che gioca e si innamora, hai già lui per le sdolcinatezze.
Arriva presto, non ho più pazienza; ho bisogno di sentire il profumo dei tuoi capelli, di vedere le tue rughe e di mangiare le dita dei tuoi piedi. Oramai tua cugina è grande, si fa mordere solo la pancia e mi prendo un sacco di gomitate.
Ti saluto, il prossimo contatto tra di noi avverrà quando piangeremo tutte e due.
A presto.
Lo sapevo.
eh?! ❤
Bello nascere così. Fossi in lei, comincerei subito a corbellarti. Così, tanto per prendere le misure. Altro che zia figa, tu sarai la zia che si scioglie come un gelato al sole… 🙂
peggio peggio..
e vai…viva la nipotina e la zia figa!
Non vedo l’ora
Che bella lettera hai scritto a questa creatura che sta per venire al mondo. Oh, io che non mi commuovo proprio mai avevo gli occhi lucidi. È un primato! Speriamo arrivi presto questa nipotina! In bocca al lupo a tutta la famiglia. Guendalina.
Crepi! ❤
Nipo però nasci il 26-27-28-29-30…
io speravo attorno al 20 😀
Oh. Non farmi piangere. Madò.
Bello dai, ogni tanto ci vuole
wow. in bocca al lupo a tutti. ancora non si può dire auguri, vero? ;-P
eh, c’ho gli occhi lucidi cazzarola!
In bocca al lupo alla mamma e alla piccolotta in arrivo 🙂